Fondo Haller
La Biblioteca di Albrecht von Haller, Berna 1708-1777, professore di anatomia, chirurgia e botanica all'Università di Gottinga, è una pregevole raccolta di testi, in massima parte scientifici.
- 15.000 volumi
- circa 145 manoscritti
La biblioteca fu acquistata nel 1778 per volontà dell’imperatore Giuseppe II, figlio di Maria Teresa d’Asburgo, e donata alla Biblioteca di Brera.
Con questo atto gli Asburgo vollero ampliare la parte scientifica della Biblioteca. Il fondo consta di circa 15.000 volumi e circa 145 manoscritti.
Tommaso Campanella, "De Sensu Rerum et Magia", Francoforte 1620 [Fondo Haller]
Il fondo fu impoverito dalle campagne napoleoniche, un esempio è l’erbario halleriano che si trova presso il Musée National d’Histoire Naturelle a Paris, e da una donazione del Governo Italiano a quello Svizzero nel 1928.
Bibliografia: Catalogo del fondo Haller, a cura di Maria Teresa Monti, Milano, Franco Angeli, 1983-1990; Il fondo halleriano della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano. Vicende storiche e catalogo dei manoscritti, a cura di Letizia Pecorella Vergnano, Milano, Università degli Studi 1965.
Ex libris di Albrecht von Haller, presente in molti volumi del Fondo Haller