Più che mai oggi le parole di Alessandro Manzoni sembrano tornare in vita nel nostro presente. Crisi ambientale, pandemia e Guerra richiamano i temi toccati dalla sua opera più conosciuta, I promessi sposi. In occasione dei centocinquant’anni dalla sua morte, Alma Rosé, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Braidense, celebrerà a Milano, dal 5 al 28 maggio, il grande scrittore attraverso quattro diverse performances realizzate presso la Biblioteca Nazionale Braidense, la Chiesa di San Carlo al Lazzaretto, il Santuario di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso e il Refettorio Ambrosiano. Ogni performance artistica entrerà nei luoghi d’arte prescelti e aprirà una nuova relazione con gli spazi e con l’opera manzoniana. Gli appuntamenti, progettati e realizzati da Alma Rosé, in collaborazione con la Compagnia Sanpapié, il Coro Cantosospeso e il Forno Condiviso, si svolgeranno nel mese di maggio.
PROGRAMMA:
BIBLIOTECA NAZIONALE BRAIDENSE, SALA DI LETTURA
5 Maggio 2023, ore 16.00/ 17.30/19.00
La nuova malattia
Performance teatrale a cura di Alma Rosé.
Testo di Renato Gabrielli.
Con Annabella Di Costanzo e Viola Bavastro.
Voce fuori scena Maurizio Salvalalio.
Regia Manuel Ferreira Elena Lolli
Milano, sala di lettura della Biblioteca Braidense, primavera del 2025. Nel mondo imperversa una Nuova Malattia infettiva, a cui gli esperti non hanno ancora trovato un nome, tanto è misteriosa nelle sue cause e imprevedibile nel suo decorso. Decine di spettatori coraggiosi si riuniscono nella sala, sfidando il probabile contagio, per assistere a una conferenza che promette rivelazioni straordinarie. La terrà una studiosa appassionata e autodidatta, inconsapevole erede spirituale del Don Ferrante manzoniano. Farà la stessa fine di Don Ferrante, o il suo “approccio olistico-interdisciplinare” avrà migliore fortuna?
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, compilando il modulo in fondo a questa pagina.
SANTUARIO SANTA MARIA DEI MIRACOLI A SAN CELSO (Corso Italia, 37, Milano)
12 maggio 2023, ore 19.30/21.00
Le Parole della Guerra
Musica corale e voce recitante a cura di Alma Rosé e Associazione Cantosospeso.
Con Elena Lolli, Coro Cantosospeso, La Barca del ‘700
Direttori Tais Conte Renzetti e Adrián Roque Santana,
Baritono Davide Rocca
Testi di Elena Lolli, Wislawa Szymborska
Il Canto corale avvolgerà gli spettatori per richiamare la guerra in atto che non si ferma, “l’inaudito che diventa quotidiano”, per usare parole di Ingeborg Bachmann. Il racconto manzoniano dell’imminente arrivo degli invasori, i Lanzichenecchi che provengono dal Nord, ci ricondurrà all’Ucraina. Si solleverà uno dei canti tradizionali più belli che raccontano la speranza. Parole, canto e musica si intrecceranno per riportarci a una guerra che va aggravandosi, per fare sentire la voce di chi non può parlare, per rilanciare il bisogno di una pace.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, scrivere a [email protected]
REFETTORIO AMBROSIANO (Piazza Greco, 11, Milano)
21 maggio 2023, ore 15.00/16.30/18.00
Al Forno! Al Forno!
Azione teatrale a cura di Alma Rosé e Associazione Forno Condiviso, con la collaborazione dei panificatori Anna Pacchi, Luca Tomaino, Ornella Baraldo, Silvia Romeo, Simona Borroni, Simonetta Brescia, Daniela Ainis, dell’Associazione Forno Condiviso.
Con la collaborazione dell’Associazione per il Refettorio Ambrosiano
La Compagnia accoglierà il pubblico in una performance partecipata presso il Refettorio Ambrosiano, mensa solidale e spazio d’arte che mette insieme solidarietà e bellezza. Gli spettatori verranno invitati a impastare il pane, guidati da dei panificatori professionisti. A partire dal racconto della rivolta del pane dei Promessi Sposi, storie di vite, di pane antico, moderno e futuro, si intrecceranno al lavoro di preparazione dell’impasto, a quell’antico rito e gesto del fare che si è conservato fino ad oggi, simbolo di condivisione.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, scrivere a [email protected]
CHIESA DI SAN CARLO AL LAZZARETTO (Largo Fra Paolo Bellintani, 1, Milano)
28 maggio 2023, ore 10.30/11.30/12.30
VI-LAMOUREUX
“Performance di teatro danza a cura di Sanpapié e Alma Rosé
Coreografia – Lara Guidetti
Drammaturgia – Gianluca Bonzani
Costumi e assistenza alla coreografia: Fabrizio Calanna
Danzatori: Gioele Cosentino Arianna Cunsolo
La storia più vecchia del mondo. Due persone si amano ma la vita le disunisce e le pone davanti a sfide che sembrano insormontabili, il tutto per reincontrarsi. L’archetipo degli innamorati, la storia di tutte le storie d’amore, compresa quella di Renzo e Lucia, divisi dalla peste. Un passo a due disegnato per gli spazi del Lazzaretto, proprio quelli in cui Renzo ritrova Lucia che nel frattempo è cambiata, vincolata e, come lui, spaventata. Due corpi destinati ad essere ricordati insieme, ma il bivio è ancora aperto e il finale per nulla scontato.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, scrivere a [email protected]
ALMA ROSÉ
Alma Rosé nasce a Milano nel 1997, anno in cui vince il Premio Eti – Scenario con lo spettacolo ALMA ROSE’, da cui prenderà il nome. Inizia così un percorso di ricerca con una propria autonomia sia artistica che organizzativa. Il teatro di Alma Rosé è un teatro che racconta il presente, radicato nella città, diffuso dentro il suo tessuto urbano e rivolto a un pubblico variegato. A cominciare dal 2005 Alma Rosé crea Il Giro della Città. Un giro “alternativo” di distribuzione dei propri spettacoli oltre che nei teatri in luoghi della cultura, del lavoro e del sociale. Una circuitazione che scardina i “tragitti” abituali e invita il pubblico a vivere la città in modo nuovo e la città a trasformarsi in un palcoscenico. Grazie al Giro della Città, nel 2008 la Compagnia riceve il Premio Hystrio – Provincia di Milano per l’attività svolta sul territorio. L’anno successivo il nuovo modello di distribuzione varca i confini milanesi e arriva a Buenos Aires per un’edizione tutta argentina e a Firenze all’interno di una stimolante collaborazione triennale con il Master Management Eventi dello Spettacolo di Palazzo Spinelli. La sua poetica legata ai temi del contemporaneo e la forte empatia con il territorio e con il pubblico, fa di Alma Rosé una realtà che modifica profondamente l’identità e la funzione del Teatro nel territorio: lo riapre ai cittadini, ne ridisegna la fisionomia. Sono tanti i Progetti di Quartiere e i Bandi attraverso i quali la Compagnia si fa soggetto promotore di cultura e di inclusione sociale, di valorizzazione territoriale. Nel tempo la Compagnia si impone progressivamente nel panorama cittadino fino a rientrare nei soggetti inseriti nel sistema delle convenzioni del Comune di Milano e a ricevere nel 2016 l’Attestato di Civica Benemerenza del Comune di Milano – Ambrogino D’Oro. Oltre alla produzione artistica, da sempre la Compagnia promuove e sviluppa diversi tipi di laboratori con la consapevolezza che la pratica teatrale è una leva oltre che artistica e culturale anche sociale, di incontro e di creazione di un senso più comunitario del vivere.
IN COLLABORAZIONE CON
CANTO SOSPESO
Canto Sospeso è un coro cittadino, un coro cioè che mette insieme il lavoro di professionisti della musica e del canto con cittadini comuni che hanno voglia di intraprendere questa esperienza e che spazia su un vasto repertorio. Scelto per la sua vocazione non solo musicale ma sociale, il Coro sarà protagonista di questa ambientazione solenne, avvolgendo gli spettatori dentro un canto popolare ucraino, a richiamare il conflitto in atto, voci che sono state dimenticate e che tornano a noi. I cantanti non solo si esibiranno nella forma tradizionale del coro che li vede raggruppati, ma anche singolarmente abitando lo spazio e creando un rapporto diretto con i visitatori.
FORNO CONDIVISO
Forno Condiviso è un nuovo modo di pensare (e quindi di fare) il pane. È un’associazione che fa panificazione per creare aggregazione: una community che ruota attorno al mondo del pane. Un luogo in cui il pane lo si fa, una scuola per chi vuole imparare, un laboratorio per chi vuole sperimentare, un’occasione per chi vuole condividere le proprie esperienze gastronomiche.
REFETTORIO AMBROSIANO
Il Refettorio Ambrosiano è un progetto che riunisce la bellezza con il mondo della solidarietà. Per il suo forte valore simbolico, come luogo di accoglienza di persone fragili, è inscindibile dall’elemento del Pane che caratterizza l’opera dei Promessi Sposi e dalla sua natura di Refettorio, con i suoi tavoli disposti nello spazio.
SANPAPIE’
Compagnia Sanpapié è una Compagnia di danza contemporanea nata nel 2008 che mette insieme danza drammaturgia e musica, con uno sguardo attento al rapporto con il territorio, agli spazi urbani e ai luoghi utilizzati come fonte di ispirazione. Porta i suoi spettacoli, oltre che in Italia, in Francia, Regno Unito, Spagna, Germania, Portogallo e Cina.
Prenotazione obbligatoria
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