Lascito Melchiorre Gioia
Melchiorre Gioia (1767-1829) economista e uomo politico, lasciò i suoi manoscritti al poeta e filologo milanese Giovanni Gherardini (1778-1861), che a sua volta li donò alla Biblioteca Braidense.
Il materiale comprende fogli e schede di argomento statistico ed economico, particolarmente importanti i materiali statistici relativi ai dipartimenti napoleonici dell’Adda, dell’Adriatico, dell’Alto Po eccetera. Sono presenti anche una miscellanea di pensieri, note, memorie e tra gli scritti autografi sono comprese due tragedie: Caligola e Tiberio.
Ritratto di Melchiorre Gioia. Incisione di C.A. su disegno di Vincenzo Demarchi in "Iconografia italiana degli uomini e delle donne celebri". Milano A. Locatelli, 1836