Saranno presenti Matteo Chiarelli (curatore del volume)
e Mario Cei (attore) che dialogheranno con
Simona Spaventa (giornalista di Repubblica)
e Luca Pavanel (giornalista de Il Giornale).
Durante la presentazione sanno eseguiti intermezzi musicali con Ivanna Speranza (soprano) e ci sarà la lettura di alcuni brani ad opera di Anna Jencek (voce recitante).
L’Autrice, nipote di Luchino Visconti, ha conosciuto Maria Callas durante gli anni ’50 quando si esibì alla Scala in alcune indimenticabili opere liriche di cui Visconti era regista, e l’ha frequentata per tutta la vita fino alla sua scomparsa nel ’77.
Il volume, con la presentazione di Alessandro Quasimodo, scrittore e attore, figlio del poeta Salvatore, si compone di più di settanta disegni, a matita o carboncino, rapidi, estemporanei, talora persino astratti, che delineano un segno del cuore o del pensiero, e sono accompagnati ciascuno da una breve annotazione dell’Autrice.
Cristina Gastel, formatasi tra Milano e Parigi, esordisce a poco più di vent’anni come autrice e regista delle proprie opere in vari teatri milanesi con il suo gruppo d’avanguardia Esperimento Uno. Si occupa da sempre di musica, di ricerca teatrale e letteraria. Ha lavorato per molti teatri come autrice di cataloghi e libretti di sala (Teatro alla Scala di Milano, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Carlo Felice di Genova ecc.). Ha collaborato con il mensile specialistico “L’Opera” e diverse riviste culturali e quotidiani.
È autrice di varie pubblicazioni tra cui: Maria Callas. Vita, immagini, parole, musica (Marsilio, 1981); Musica e memoria nell’arte di Luchino Visconti (Archinto, 1997); Lettere di Giuseppe Verdi a Clara Maffei (Archinto, 2005); Giuseppina Appiani.
Nel 1991 è tra gli organizzatori del Festival Artistico Narni Teatro di cui è anche condirettrice artistica. Nel 1997 cura la mostra Maria Callas alla Scala presso il Teatro alla Scala di Milano.