Alla presentazione sarà presente l’autrice che dialogherà con Margherita Marcheselli dell’Associazione Enciclopedia delle donne e con Ada Gigli Marchetti Presidente Istituto Lombardo di Storia Contemporanea.
«C’è una dama a Parigi che si chiama Émilie e che per creatività e capacità di ragionamento supera di gran lunga coloro che si vantano e dell’una e dell’altra. Ella comprende Locke assai meglio di me».
Voltaire, Corrispondenza, 1734
Matematica e letterata, amante di Voltaire, dame savante della società francese del Settecento, Madame du Châtelet è una delle personalità più straordinarie del suo tempo. A diciannove anni aveva sposato il marchese du Châtelet; nel 1733 conosce Voltaire, è l’incontro della sua vita, il legame amoroso e intellettuale durerà per dieci anni.
Questa appassionata biografia è il ritratto di una scienziata, ma anche quello di una donna che anticipa i temi dell’emancipazione femminile. Nell’attirare l’attenzione sulla condizione femminile nel Settecento, denunciando l’ignoranza in cui sono tenute le donne, Émilie rivendica il diritto alla uguaglianza con gli uomini e a una educazione libera da pregiudizi.
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